Kristine Rose-Beers

Formazione, carriera professionale
Kristine ha oltre 17 anni di esperienza nel restauro dei manoscritti. Laureata in Conservazione al College of Arts di Camberwell a Londra nel 2002, inizia a lavorare nella Cambridge University Library, dove rimane affascinata dal patrimonio manoscritto islamico. Nel 2008 inizia a lavorare come restauratrice libraria della collezione Turca al Chester Beatty. Nel 2011 Kristine viene nominate Assistant Keeper (Conservator di manoscritti e libri a stampa) al Fitzwilliam Museum a Cambridge. Dopo quattro anni a Cambridge, la sua passione per le peculiari collezioni del Chester Beatty la riportano a Dublino.

Attività attuale
Kristine Rose-Beers ACR è Head of Conservation al Chester Beatty a Dublino, Irlanda, e membro accreditato dell’ICON (Institue of Conservation). È specializzata nella conservazione e restauro dei manoscritti islamici, con particolare attenzione all’importanza della matericità e aspetto codicologico nell’attuale approccio conservativo.

Specialità
Kristine è attiva nel campo della conservazione di manoscritti islamici e occidentali, mantenendo un interesse per i metodi storici di produzione di inchiostri e pigmenti.

Altre indicazioni
Ha presentato i risultati delle sue ricerche in conferenze internazionali e pubblicato articoli su riviste di settore. Tra le sue pubblicazioni: 'Investigating the Palette of the Ruzbihan Qur’an,' Lapis and Gold (2018); “MOLAB® meets Persia: Non-invasive study of a sixteenth-century illuminated manuscript,” Studies in Conservation (2015); “Conservation of the Turkish Collection at the Chester Beatty Library: A New Study of Turkish Book Construction,” IIC (2010); e “The Conservation of a Seventeenth-century Persian Shahnama,” ICON (2007).
Kristine ha insegnato e tenuto conferenze a livello internazionale, è uno dei tutor del Montefiascone Project in Italia. È anche mebro dell’ICRI (Institute of Conservator-Restorers in Ireland) e del Direttivo del TIMA (The Islamic Manuscript Association).